sabato 16 novembre 2013

In ripresa l'economia ungherese



Dopo una contrazione dell'1,7% nel 2012 il pil reale ha mostrato i segnali di ripresa nella prima metà del 2013, guidato dalle esportazioni e da una politica monetaria sempre più accomodante. Credit Suisse prevede che il miglioramento ciclico guidato dalla Germania perdurerà nei prossimi mesi e la politica monetaria accomodante favorirà la ripresa della domanda interna. La crescita del pil reale nel 2013 potrebbe toccare lo 0,5% e l'1,5% nel 2014.
Il debito estero lordo dell'Ungheria è sceso da 244 miliardi di USD alla fine del terzo trimestre 2009 a 196 miliardi di USD alla fine del primo trimestre 2013. Il surplus del conto corrente ungherese toccherà quasi il 2% del pil nel 2014.
L'Ungheria è riuscita a ripagare il suo debito nei confronti del Fondo Monetario Internazionale lo scorso agosto, che ammontava a circa 2,9 miliardi di USD, con un anno di anticipo. Dopo la transazione, alla fine di agosto, il Governo disponeva di circa 1,4 miliardi di USD di depositi in valuta estera presso la Banca centrale, che saranno sufficienti a coprire le altre restituzioni del debito estero fino alla fine di marzo 2014, secondo le stime di Credit Suisse.
Il deficit del bilancio pubblico è sceso all'1,9% del pil nel 2012 dal 4,6% del pil nel 2009 e l'Unione Europea ha abrogato la procedura per i disavanzi eccessivi.

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