giovedì 7 novembre 2013

Rivolte indigene in Colombia



Una politica economica ultra liberista, la firma di trattati di libero scambio che mettono in ginocchio i produttori agricoli, decine di accordi siglati da questo e dai precedenti governi con le organizzazioni indigene e mai rispettati, la concessione spregiudicata di circa 20 milioni di ettari a multinazionali minerarie e petrolifere, molte delle quali in territorio indigeno, sono tra i punti principali della protesta dei popoli originari che si stanno scontrando in queste ore con la forza pubblica.
In Colombia sono un centinaio le etnie indigene sopravvissute, molte delle quali conservano una lingua propria.

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