sabato 26 ottobre 2013

Ulteriore raffreddamento fra Israele e Turchia


Nel periodo di massima tensione tra governo turco e Stato ebraico per il rifiuto del governo israeliano di scusarsi per l'uccisione dei nove attivisti turchi pro-Palestina (della nave Mavi Marmara abbordata dall'esercito israeliano nel maggio del 2010), all'inizio dello scorso anno il Primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan ha deciso di punire Israele, fornendo ai servizi segreti di Tehran i nomi di dieci spie iraniane al soldo del Mossad. Questo quanto afferma David Ignatius, senior editor del Washington post.

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