domenica 27 marzo 2011

Rating ribassato e disoccupazione ai massimi per il Giappone


Già a fine febbraio, prima del sisma, il rating del Giappone era stato declassato da stabile a negativo e il mercato giapponese del lavoro continua a scontare gli effetti della crisi economica mondiale scoppiata a fine 2008, registrando nel 2010 la quota record di 1,21 milioni di disoccupati a lungo termine, con un incremento di 260.000 unità sul 2009. I dati, diffusi dal ministero degli Interni, si riferiscono al numero di persone che non sono riuscite a trovare un impiego per oltre un anno, e rappresentano il risultato peggiore dal 2002, quando fu avviata la raccolta di statistiche comparabili. 

Nessun commento:

Posta un commento