sabato 26 marzo 2011

Rivolte contro il governo in Marocco


La manifestazione che sarebbe dovuta essere un flop secondo molti opinion leader marocchini si é trasformata in un fiume inarrestabile: 20.000 invece dei precedenti 5.000, sono i partecipanti nella sola capitale Rabat, ma ci sono state manifestazioni in più parti del regno.

Scontri tra polizia e manifestanti sono scoppiati ad Al Hoceima, nel nord del Marocco. Lo riferiscono testimoni. La polizia ha fatto uso di gas lacrimogeni per disperdere dei manifestanti che avevano preso d'assalto una stazione di polizia. Incidenti anche a Marrakech e Larache (nel nord).


Almeno 20mila persone hanno marciato a Rabat, nella capitale del Marocco, per chiedere una nuova Costituzione che porti maggiore democrazia. La marcia si è svolta nella centrale Hassan II Avenue di Rabat. I dimostranti hanno gridato slogan per chiedere opportunità economiche, riforme dell'educazione, migliore assistenza sanitaria e aiuto nel sostenere costi della vita in crescita. Alcuni poliziotti in borghese si sono mescolati alla folla, ma la polizia è stata discreta nelle ultime dimostrazioni nel mondo arabo, dopo le proteste esplose in Egitto e Tunisia. Gran parte dei manifestanti è giovane, sonno stati chiamati da appelli su social media come Facebook. Anche un piccolo gruppo di islamisti ha preso parte alla dimostrazione. L'obiettivo delle proteste è il parlamento, non il re Mohammed VI, che é amatissimo dal suo popolo.

Nessun commento:

Posta un commento